Isra Mart notizze:
Aziende green: da Indica un nuovo sistema di gestione dei progetti di forestazione urbana
Un sistema sperimentale per la gestione completa dei progetti di piantumazione promossi dalle imprese. A metterlo a punto è Indica srl, una società di Ferrara che si occupa da anni di consulenza strategica nel campo della sostenibilità ambientale e specializzata in contabilità verde e sistemi di green management.
Certificato da Bureau Veritas Italia e testato per un grande gruppo assicurativo e bancario che ha sottoscritto oltre 20 protocolli di intesa con enti locali per piantare nuovi alberi per i loro assicurati, questo nuovo sistema è stato applicato ad una polizza completamente “de-materializzata”, in quanto tutta la documentazione viene scambiata via mail e non più inviata in forma cartacea.
Come spiega il comucato stampa di lancio del sistema, La sua innovazione sta infatti nella trasparenza e nella tracciabilità di tutti le fasi del processo di de-materializzazione e piantumazione. Le aziende si impegnano così a ridurre l’utilizzo di carta all’interno dei proprio processi generando un risparmio in termini di risorse sia ambientali che economiche, risorse che vengono poi investite per finanziare nuove aree verdi nelle città italiane. In questo modo si ottengono due risultati importantissimi: la riduzione dell’utilizzo di carta con conseguente riduzione della CO2 emessa e l’assorbimento derivante dalle nuove piantumazioni.
Da tempo ormai il nostro sistema produttivo si sta attivando in tutte le aree della cosiddetta “sostenibilità ambientale”, in particolare adottando meccanismi e processi in grado di ridurre la quantità di emissioni di CO2 generate dalle varie attività. A tal proposito, la stessa Indica ricorda la natura circolare della strategia di neutralizzazione delle sostanze inquinanti prodotte da un’impresa. In un primo momento infatti è necessario misurare le emissioni collegate all’attività dell’impresa, si passa poi alla definizione di una strategia di riduzione delle emissioni in eccesso, che includa la riduzione degli sprechi, l’acquisto di energia rinnovabile o, dove possibile, la produzione in loco e la formazione dei dipendenti. Una volta raggiunta la massima efficienza, le rimanenti emissioni generate (in quanto non è possibile eliminare completamente le emissioni di un’attività economica) possono essere neutralizzate attraverso l’acquisto sul mercato di crediti generati da progetti di riduzione delle emissioni certificati. Infine seguono la fase di reporting e comunicazione verso gli stakeholder delle attività intraprese, inserendole in questo modo in un percorso di responsabilità socio-ambientale completo.
La compensazione delle emissioni può avvenire sia tramite l’acquisto di crediti sul mercato derivanti da progetti generalmente localizzati all’estero (produzione di energie rinnovabili, efficienza energetica, riforestazione e afforestazione, cattura delle emissioni di metano, carbon sequestration) sia tramite progetti di forestazione sul territorio nazionale. Proprio questi ultimi stanno riscontrando un grande interesse, sia a livello nazionale che internazionale, poiché riescono a unire l’assorbimento della CO2 con un impatto positivo su altri aspetti ambientali come la difesa della biodiversità e di particolari ecosistemi, il miglioramento della qualità dell’aria, dell’ ambiente urbano ecc. Di qui l’attenzione che molte aziende hanno riversato su questo tipo di progetti, sia per ridurre le emissioni ma anche per generare un valore aggiunto per il territorio in cui si svolgono le attività produttive. Motivo per cui è nata l’esigenza – che Indica ha trasformato in realtà - di “sistematizzare” un processo che fosse trasparente sia dal punto di vista amministrativo che ambientale.